01 Dic Legge di stabilità 2018
Approvato definitivamente il 30.11.2017 il DDl di conversione del decreto fiscale collegato alla legge di stabilità. In giornata verrà pubblicato sulla GU.
Le principali novità contenute nella norma:
– rottamazione delle cartelle esattoriali. Ampliamento dell’ambito applicativo. Estensione a tutte le cartelle emesse dal 2000; possibilità per tutti coloro che non avevano effettuato correttamente i pagamenti della prima rottamazione di integrarli entro il 07.12.2017.
– split payment. Esteso l’ambito di applicazione del meccanismo della scissione dei pagamenti che viene esteso anche alle operazioni effettuate nei confronti dei seguenti soggetti anche a enti pubblici economici nazionali, regionali e locali, comprese le aziende speciali e le aziende pubbliche di servizi alla persona fondazioni partecipate da amministrazioni pubbliche per una percentuale complessiva del fondo di dotazione non inferiore al 70% società controllate direttamente dalla presidenza del Consiglio dei ministri e dai ministeri società controllate direttamente o indirettamente da amministrazioni pubbliche o da enti e società assoggettate allo split payment società partecipate, per una percentuale complessiva del capitale non inferiore al 70%, da amministrazioni pubbliche o da enti e società assoggettate allo split payment società quotate inserite nell’indice Ftse Mib della Borsa italiana identificate agli effetti dell’Iva.
– spesometro. Nessuna sanzione per i soggetti passivi Iva che hanno erroneamente trasmesso i dati delle fatture emesse e ricevute per il primo semestre 2017 se la stessa si correttamente trasmessa entro il 28 febbraio 2018. Introdotta la facoltà di effettuare la trasmissione dei dati con cadenza semestrale. Semplificate anche le informazioni da trasmettere.
– incentivi fiscali per gli investimenti pubblicitari. Modifiche anche per la disciplina del credito d’imposta relativo agli investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani, periodici e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali tramite l’estensione anche agli enti non commerciali e anche per investimenti effettuati sulla stampa online.
– detraibilità alimenti speciali. Prevista la detrazione per spese sanitarie per l’acquisto di alimenti a fini medici speciali.
– detrazione per studenti fuori sede. La detrazione d’imposta per canoni di locazione, prevista per gli studenti universitari fuori sede, viene estesa all’ipotesi in cui l’università sia ubicata in un comune distante da quello di residenza 50 km e gli studenti fuori sede siano residenti in zone montane o disagiate.